L’Adolescenza è una fase della vita in cui si è in presenza di profonde trasformazioni nel corpo, nelle relazioni sociali, nel funzionamento psichico, negli assetti della famiglia e che vede l’adolescente impegnato in una fase di ristrutturazione e rifondazione della identità, attraverso il processo di separazione e individuazione dalla famiglia e dai genitori.
Si tratta di un processo fisiologico e complesso che richiede anche all’ambiente circostante flessibilità e capacità di adattamento ai cambiamenti e che consente di accedere ad un diverso livello di maturità in cui si affronteranno nuovi compiti e maggiori responsabilità.
In passato forme di funzionamento istituzionale e sociale più strutturate, potevano condizionare costrittivamente il percorso evolutivo, ma svolgevano con i loro riti di passaggio anche una funzione contenitiva e rassicurante.
L’adolescente si affaccia oggi alla complessità del mondo contemporaneo, in una “società liquida” e contraddittoria con desiderio di protagonismo, disponibilità di strumenti che offrono una espansione delle possibilità, ma con una maturità ancora da definirsi ed una “attrezzatura” emotiva ed affettiva ancora fragile, con una carenza di sicurezze e prospettive certe.
E’facile e frequente che si determini un senso di smarrimento, con forme di ritiro o stazionamento in fasi precedenti della vita, di chiusura ad un mondo che appare inospitale o al contrario accelerazioni repentine con esperienze che rischiano di segnare in modo profondo ed orientare il successivo svolgimento della vita.
La sessualità precoce, gli interventi sul corpo, il desiderio di trasgressione, di emozioni forti, spesso rappresentano un tentativo di risolvere il disagio attraverso l’azione.
L’intervento analitico è in questi casi orientato ad affrontare e sciogliere dei nodi problematici, aiutando l’adolescente a trasformare l’agire in una capacità di pensare, di sognare, di progettarsi nel futuro, ad accedere in modo attivo alla dimensione processuale della crescita, sgombrando il campo dalle immagini precostituite e facilitando l’accesso ad una prospettiva evolutiva personale.
In base alla specificità della situazione personale può porsi indicazione ad un trattamento individuale o di gruppo.